Filler
Quando le lancette del tempo scorrono in avanti la prima cosa che si perde è l’aspetto giovane del viso. Infatti il volto inizia a riempirsi di piccole rughe e la pelle inizia ad afflosciarsi. Per evitare tutto ciò è possibile ricorrere al filler. Con il termine filler in inglese si indica “riempimento”.
I filler dermici infatti sono tecniche chirurgiche studiate ad hoc per riempire il tessuto del viso ed aumentarne i volumi con l’iniezione di determinate sostanze (la più famosa è l’acido ialuronico). Non a caso la tecnica del filler viene chiamata “lifting liquido”, poiché offre gli stessi vantaggi di un’operazione di lifting senza però sottoporsi ad un vero intervento.
Altro vantaggio del filler è quello di costare di meno rispetto ad un intervento di lifting del viso. Inoltre il filler fornisce risultati immediati ed i trattamenti possono essere permanenti o temporanei.
Il chirurgo spesso effettua il filler insieme ad altri interventi, come il botulino. Ciò ovviamente a seconda dei casi specifici e delle esigenze della paziente.
Come si diceva il filler che viene maggiormente iniettato è l’acido ialuronico, ovvero uno zucchero che esiste in molte specie animali e viene iniettato senza paricolari test preliminari. Anche il collagene è un altro filler molto usato. Questi due vengono considerati dei filler transitori, ovvero non vengono iniettati in maniera permanente ma solo temporanea.
Tra quelli permanenti invece vi è la poli-alchil-immide.
L’operazione per iniettare il filler è molto semplice e non richiede particolari esami, infatti si tratta di una semplice iniezione.