Le protesi per la mastoplastica
Le protesi devono offrire essenzialmente due caratteristiche principali che sono la sicurezza per la paziente e la naturalezza del risultato finale.
Il seno, dopo una mastoplastica additiva, non dovrebbe infatti apparire rifatto, né alla vista né al tatto, ma dovrebbe risultare il più naturale possibile.
Le protesi per líingrandimento del seno possono essere di diversi tipi, per forma, dimensione, contenuto, ma la scelta del tipo di protesi più adatto per una determinata paziente potrà essere fatta soltanto attraverso il proprio chirurgo plastico e o estetico.
Infatti non dimentichiamo che ciascuna paziente è diversa dallíaltra e quindi soltanto dopo uníattenta visita in studio, il chirurgo estetico, vista la condizione di partenza della paziente e sentite le sue esigenze e aspettative, potrà consigliare le protesi più adatte per ottenere dall’intervento di mastoplastica il risultato finale desiderato, ma lasciando comunque la decisione finale alla paziente stessa.
Negli ultimi anni la chirurgia estetica ha vissuto uno sviluppo rapidissimo, capace di cancellare i segni dell’ invecchiamento, rimodellare il proprio corpo, disegnare una bocca nuova, ridare forma ad un seno spento.
La chirurgia estetica può dare ottimi risultati a patto che venga praticati da specialisti abili ed esperti e non da improvvisati “maghi del bisturi”.
Il grosso problema della chirurgia estetica è infatti proprio questo: quali sono i requisiti su cui basarsi per scegliere lo specialista giusto e non andare incontro a brutte sorprese sotto il profilo dei risultati?
Anche l’ intervento chirurgico più semplice richiede la presenza di personale qualificato e di strutture adeguate.