Gli interventi di chirurgia estetica per il seno

Quando si parla di mastoplastica si possono intendere tutti gli interventi chirurgici additivi o riduttivi. Rifarsi il seno può, quindi, significare diverse cose. Di seguito, entriamo nel merito delle tecniche più diffuse. Per maggiori dettagli e per fissare un appuntamento, contatta il nostro studio di chirurgia e medicina estetica a Bergamo e Brescia.

La mastoplastica a Bergamo e Brescia, i dettagli sull’intervento chirurgico

Rifare il seno e alleggerire il décolleté: interventi riduttivi

La riduzione mammaria viene richiesta per migliorare l’aspetto del seno e/o per ridurne il peso qualora si registrino altri problemi di salute (es. dolori cronici a spalle, collo e colonna vertebrale). L’obiettivo è quello di eliminare i tessuti in eccesso (siano essi parti della ghiandola mammaria, adipe o cute) e, quindi, di plasmare una forma armoniosa.

La pianificazione dell’intervento muove dalla visita dello specialista e dai risultati della mammografia. In questa fase di consulenza, sarà lo stesso medico a indicare i comportamenti che devono essere evitati prima dell’operazione (per esempio, potrà suggerire la sospensione di alcuni farmaci e delle sigarette).

Rifarsi il seno

L’intervento può richiedere incisioni più o meno importanti a seconda del caso soggettivo. Di solito, la procedura non dura più di un’ora e viene eseguita in anestesia totale. Terminata l’operazione, vengono applicati i drenaggi per 24-48 ore. È richiesto, dunque, un periodo di riposo totale di almeno due giorni, mentre il gonfiore si ridurrà gradualmente nel giro di 10 giorni. Fondamentale indossare un reggiseno elastico per 6 settimane.

La mastoplastica a Brescia e Bergamo: interventi additivi

L’obiettivo della mastoplastica additiva è quello di dare volume al décolleté. L’intervento è possibile in caso di seno piccolo, volume o tonicità ridotti, asimmetria delle due mammelle. Anche in questo caso, è necessaria la visita e l’accurata pianificazione della procedura.

Sebbene le tecniche siano diverse, il concetto alla base della mastoplastica additiva è quello di applicare delle protesi al di sotto della ghiandola mammaria o del muscolo grande pettorale.

Oggi, i materiali impiegati consentono di ottenere un risultato quanto più naturale possibile e, soprattutto, duraturo. Inoltre, le incisioni sono limitate all’areola mammaria o, più raramente, a livello del cavo ascellare. Anche in questo caso, l’intervento è eseguito in anestesia generale, dura circa 60-90 minuti e saranno utilizzati dei drenaggi per ridurre l’ematoma. I tempi di recupero sono simili a quelli delle tecniche riduttive.

Per informazioni e per rifarsi il seno a Bergamo o Brescia, contatta la clinica.